Il presidente A.N.M.I, Romano Angeloni, ha guidato con orgoglio e compostezza la sezione dei soci in divisa, alla presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui il Direttore Marittimo della Regione Lazio Michele Castaldo, e il sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene.
Uno dei momenti più solenni è stato quello dell’alzabandiera, accompagnato dall’Inno Nazionale, che ha emozionato i presenti con il senso di appartenenza e identità nazionale.
A rendere ancora più speciale l’occasione è stata la partecipazione dei ragazzi dell’associazione Il Timone APS, che hanno mimato con grande intensità le parole dell’inno, offrendo a tutti i presenti un simbolo autentico di inclusione e unità.
A seguire un commovente momento dedicato al Socio scomparso Ivan Caponero, il quale è stato ricordato, come tutti gli anni, con la benedizione della targa a lui intitolata, al cospetto dei genitori, delle Autorità e di tutti i presenti, in un emozionante e rispettoso scenario.
Subito dopo, la celebrazione della Santa Messa, officiata dal Cappellano Militare Don Massimo Carlino, ha rappresentato un altro momento di profonda riflessione.
Nell’omelia, il sacerdote ha ricordato con forza il valore della libertà:
«La libertà non è gratuita, non lo è mai stata. Oggi possiamo viverla grazie a chi l’ha conquistata per noi, anche pagando il prezzo più alto nelle guerre mondiali».
Dopo la funzione religiosa, il presidente emerito Rosario Alessandro ha dato lettura della toccante Preghiera del Marinaio, un gesto sentito e molto apprezzato dai presenti.
In chiusura di cerimonia, il presidente Angeloni ha consegnato la tessera A.N.M.I. al sindaco Piendibene, a riconoscimento del suo passato da giovane militare in Marina.
Visibilmente commosso, il primo cittadino ha ricordato le gesta dello zio, tragico testimone dell’affondamento della nave da battaglia Roma – classe Littorio – il 9 settembre 1943.
Particolarmente sentite anche le parole del Direttore Marittimo del Lazio Michele Castaldo, che ha voluto sottolineare il valore dei marinai in congedo come pilastro della tradizione marittima nazionale:
«I Marinai d’Italia sono parte integrante del corpo della Marina Militare. Il loro spirito, la loro dedizione e il continuo impegno sul territorio rappresentano una risorsa preziosa».
Numerose le autorità presenti in prima fila, tra cui gli assessori Stefano Giannini e Patrizio Scilipoti, il consigliere regionale (e socia ANMI) Emanuela Mari, il dirigente del servizio LL.PP. e Ambiente ing. Giulio Iorio, il consigliere comunale (e socio ANMI) Mirko Mecozzi, il presidente della delegazione ANMI di Ladispoli Luca Ghersi, esponenti del Rotary Club, del Comitato Santa Fermina e altre realtà associative cittadine.
Molto apprezzata anche la partecipazione degli scout del gruppo Stella Maris, che hanno animato la celebrazione con i loro canti e la loro presenza discreta ma significativa.
La giornata si è svolta nella suggestiva cornice della Colonia Marina, preparata con grande cura e ordine, simbolo dell’efficienza e dell’identità dell’associazione.
Ogni angolo parlava di tradizione, memoria e rispetto, anche attraverso i simboli e i vessilli esposti .
“Un sincero ringraziamento a tutte le istituzioni civili e militari che hanno preso parte alla manifestazione, per la loro costante vicinanza e il loro supporto”, ha dichiarato il presidente Angeloni.
“È stata una giornata di valori, memoria e onore, che ha saputo coniugare passato, presente e futuro nel nome della Marina e delle tradizioni marinare”.
Le foto sono state realizzate del socio Luigi Scotti - l'utilizzo è libero con dovere di citare la fonte (autore e sito).